Sul corpo femminile, così come in quello maschile, il ventre rappresenta senza dubbio la parte più sensuale ed elegante poiché riesce a regalare all’intera figura un aspetto decisamente più attraente. Purtroppo son ben pochi i fortunati che possono contare su un così generoso dono della natura e della genetica! Quelle fastidiose manigliette dell’amore (che di amabile hanno ben poco), quella rotondità che non vuole proprio nascondersi sotto le magliette un po’ più aderenti e quegli antiestetici rotolini che si adagiano morbidamente sui pantaloni sono purtroppo la realtà della maggior parte della popolazione senza distinzione di sesso e di età.
La pancetta però non è solo una questione di costruzione, anzi, è nella stragrande maggioranza dei casi il risultato di cattive abitudini nello stile di vita: sedentarietà e alimentazione errata sono i fattori principali che alimentano, nel vero senso del termine, quel fastidioso grasso localizzato sull’addome. Lavorare su questi due punti è quanto di meglio si possa fare per combattere la pancetta e raggiungere soddisfacenti e durevoli risultati.
E’ innanzitutto necessario rieducarsi ad uno stile alimentare appropriato riconoscendo quali sono i maggiori nemici da osteggiare. Assolutamente al bando l’alcool e le bibite gassate che hanno un duplice ruolo distruttivo perché da una parte “gonfiano” l’addome e dall’altra forniscono un numero esagerato di calorie. Preferire quindi bevande ipocaloriche quali succhi di frutta e frullati di verdura freschi nonché moltissima acqua, dal naturale effetto drenante e diuretico. Vietati i dolciumi ed i cibi grassi, prediligere invece pietanze leggere e poco condite stando attenti a ridurre al minimo i carboidrati poiché rallentano notevolmente il processo di smaltimento dei grassi. Sostituire possibilmente le carni rosse con carni bianche, decisamente più magre, e pesce povero di calorie ma ricco di nutrienti essenziali all’organismo.
L’attività fisica è la migliore arma per smaltire le calorie immagazzinate attraverso il cibo al fine di consumare più rapidamente quelle sotto forma di adipe in eccesso. Almeno due o tre volte la settimana bisogna dedicarsi ad un’attività aerobica quali la corsa, la cyclette o il nuoto (quest’ultimo dall’ottimo effetto rimodellante sui tessuti). Ultimo ed importantissimo step verso il traguardo è allenare almeno a giorni alterni il gruppo muscolare degli addominali facendo attenzione a variare costantemente gli esercizi e ad accrescere progressivamente l’intensità del lavoro.
Ultimo consiglio: armarsi di tanta pazienza! Risultati duraturi e visibili si raggiungono solo con un impegno costante nel tempo ed “interiorizzando” un nuovo modo di vivere più sano ed equilibrato.