Panca Addominali

La panca per addominali è senza dubbio uno dei più validi attrezzi presenti sul mercato per finalizzare al massimo il lavoro degli addominali. Molto utilizzata nelle palestre per la sua poliedrica funzione, il vantaggio della panca è che, qualora la si voglia anche per uso domestico, può essere facilmente reperibile a prezzi più che abbordabili. Sul mercato sono presenti svariati modelli e talvolta scegliere quello più adatto alle proprie esigenze può risultare un compito arduo. Ogni differente panca per addominali ha infatti una funzione ben specifica che risponde ad altrettante specifiche richieste. Vediamo quindi quali sono i più comuni modelli e le loro rispettive caratteristiche:

  • Panca regolabile: è uno dei modelli migliori poiché permette di regolare precisamente, da pendente a perfettamente piatta, l’inclinazione più adatta al tipo di esercizio che desideriamo compiere. Dal poliedrico uso è consigliata a chi desideri un modello dalle prestazioni elevate.
  • Panca pieghevole: adatta a chi, disponendo di poco spazio in casa, preferisce riporre l’equipaggiamento sportivo al termine del suo utilizzo. Questa panca infatti può essere piegata riducendo così al minimo il suo volume d’ingombro.
  • Panca curva: lo stesso nome suggerisce le sue prestazioni. Questa panca infatti, a differenza delle panche più comuni che sono piane, ha la base d’appoggio curvata. Questa curva aiuta tutti coloro che hanno problemi di schiena poiché la supporta meglio durante il lavoro.
  • Panca inclinata: è una panca che permette di essere completamente inclinata sia dal basso che dall’alto permettendo così una continua variazione nel nostro allenamento addominale.
  • Panca romana: è tra i modelli più particolari in commercio. L’allenamento con questa panca risulta particolarmente intenso per cui è consigliata a chi ha già muscoli addominali piuttosto allenati.

Con l’ausilio delle panca possiamo eseguire un allenamento davvero completo degli addominali rendendo al massimo l’efficienza ed il lavoro compiuto. Vediamo ad esempio in che modo eseguire i crunch:

  • Crunch: supini sulla panca, gambe e piedi formano un angolo retto tra i polpacci ed i bicipiti femorali. Le mani sostengono la nuca. Avviciniamo il busto alle ginocchia contraendo la muscolatura. Alziamo le spalle dalla panca mantenendo aderente la zona lombare. Espiriamo nella salita, espiriamo nella discesa.
  • Crunch inverso: stesi sulla panca tenendo le braccia ben salde all’apposita impugnatura. Portiamo le gambe verso l’alto contraendo l’addome per alzare il bacino dalla panca. Ritorniamo nella posizione iniziale del bacino mantenendo sempre le gambe sollevate e ripetiamo. Espiriamo nella salita, espiriamo nella discesa.